Concorsi

Il progetto prevede lo spostamento all’esterno del santuario esistente della funzione della penitenzieria, che trova posto in un nuovo corpo di fabbrica situato sul piazzale antistante l’ingresso della grotta. Lo spazio conseguentemente liberato all’interno del santuario potrà così essere riqualificato e utilizzato, dopo la posa di una nuova parete di separazione costituita da lame di pietra, come Sacrestia.

Nuovo centro parrocchiale per le comunità di Cavernago e Malpaga, da realizzarsi in un lotto libero posto al centro delle aree di nuova urbanizzazione del comune di Cavernago. Il progetto prevede la realizzazione della chiesa parrocchiale, dell’oratorio con spazi per la catechesi, la vita comunitaria, le attività sportive, la casa del parroco e le funzioni accessorie e di servizio. Trattandosi di un complesso di nuova realizzazione destinato ad una comunità anch’essa appena formata, il tema sul quale è stato basato tutto il progetto è stato quello del seme, elemento vitale di nascita e simbolo della Parola di Dio

Il concorso internazionale di idee in due fasi, bandito dalla Regione Autonoma di Sardegna, prevede la riqualificazione dell’ex diramazione carceraria di Trabuccato, sull’Asinara, e la sua trasformazione in centro turistico specializzato nella nautica e nelle attività legate al mare. Il progetto prevede il mantenimento degli edifici esistenti e la loro riqualificazione secondo una logica di restauro conservativo, in modo da conservare la riconoscibilità della precedente funzione carceraria e tutelare le particolarità architettoniche della struttura. Le opere prevedono inoltre la riqualificazione paesaggistica ed ambientale delle aree esterne circostanti e la formazione delle infrastrutture necessarie all’insediamento delle future attività nautiche

Il progetto prevede la demolizione di un corpo di fabbrica esistente e la costruzione di un nuovo edificio, collegato all’esistente, per la localizzazione delle nuove funzioni richieste dal bando. Il nuovo corpo di fabbrica, posto perpendicolarmente al complesso esistente, chiude idealmente l’isolato, determinando la creazione di una corte; distribuito su tre livelli, si pone nella direzione del pendio naturale del terreno, in modo da garantire per ogni livello il dialogo con gli spazi esterni. Si prevede inoltre la riorganizzazione di tutti gli spazi esterni con la creazione di spazi alberati, tribune per le attività sportive e parcheggi a servizio dei visitatori.

Progetto primo classificato